Dopo i successi registrati in gran parte dell’Europa la certificazione Halal sbarca in Lituania. Decine gli imprenditori che hanno mostrato interesse verso un mercato in grande espansione e che continua ad offrire innumerevoli opportunità economiche per un settore ancora tutto da scoprire. In cosa consiste la certificazione, come si ottiene e come può avvicinare il mondo al sistema economico dei Paesi islamici: di questo si è discusso a Vilnius, in occasione della manifestazione “La Dolce Vita”. Un evento “B2B” che si è concluso domenica scorsa a Vilnius, dedicato alla promozione delle eccellenze italiane nel mondo e organizzato da Infortrade, azienda specializzata nella promozione di eventi all’estero e nella consulenza per l’internazionalizzazione. L’iniziativa ha visto la partecipazione di circa 100 imprese specializzate in vari settori. Nell’ambito dei workshop organizzati nella tre giorni non sono mancati i momenti di approfondimento dedicati alla certificazione Halal. In particolare un convegno organizzato da Halal International Authority dal titolo: “La certificazione Halal e le opportunità di mercato”. Ad illustrare le potenzialità della certificazione, Fabio Spilotros,  direttore commerciale di Halal International Authority (l’unico organismo italiano, membro del World Halal Food Council -Concilio Mondiale delle autorità del mercato Halal- riconosciuto a livello internazionale da enti Governativi e non, in grado di certificare a livello mondiale prodotti agroalimentari e servizi secondo gli standard islamici). “Abbiamo riscontrato un notevole interesse da parte delle Aziende presenti alla manifestazione, intervenute numerose al convegno - ha dichiarato il direttore commerciale di HIA Fabio Spilotros - la regione Baltica rappresenta un’area di notevole interesse per svariate motivazioni: i positivi tassi di crescita, l’elevata dinamicità dei mercati e il posizionamento strategico in un’area transfrontaliera rispetto ai paesi Scandinavi. La partecipazione delle piccole e medie imprese in un contesto come quello organizzato presso i padiglioni fieristici della Litexpo ha consentito anche di avvicinare numerose aziende potenzialmente interessate al mercato Halal. Un mercato che continua ad espandersi offrendo ottime capacità di rilancio economico, in particolare per i Paesi che stanno soffrendo il grave perso delle crisi”. Si tratta, infatti, di un mercato da 3mila miliardi l’anno, in crescita del 15% ogni anno al quale si aggiunge quello dei consumatori musulmani, che sono due miliardi nel mondo. I settori sui quali gli imprenditori lituani potrebbero puntare sono molteplici: dal cibo all’abbigliamento, dal turismo ai medicinali, dalla cosmesi alla cura del corpo. “Nel corso della manifestazione abbiamo accertato – ha concluso Spilotros – che tutte le aziende partecipanti hanno registrato un profilo coerente con i processi di internazionalizzazione promossi dalla stessa HIA. Moltissimi consulenti e studenti della locale università hanno mostrato un notevole interesse verso i temi trattati attraverso domande di approfondimento, in particolare i processi legati al conseguimento della certificazione”.